Perché è bene scrivere i titoli dei post dopo aver scritto il contenuto

titoliAlcuni giorni fa ho letto un interessante post di Francesco Gavello sul fatto che si dovrebbe scrivere il titolo del post prima del contenuto, sostanzialmente perché un buon titolo aiuta a rimanere focalizzati su cosa vogliamo dire.

Come detto nei commenti a quell’articolo avevo nelle bozze un articolo molto simile nell’argomento. Solo che il mio non era a favore di nessuna delle due teorie, più che altro erano considerazioni e domande personali su quale pratica fosse migliore.

Visto quindi che la pratica “scrivere il titolo prima” è stata già esaurientemente argomentata, argomenterò la pratica opposta, ovvero:

Perché si dovrebbero scrivere i titoli dei post dopo aver scritto il contenuto.

A volte si scrive seguendo un’idea vaga più che una concreta. Lasciate scorrere i pensieri senza costringerli a prendere un corso, potreste sorprendervi piacevolmente del risultato. Alcuni miei post sono nati da un’idea diversa da quella pensata all’inizio ma non per questo sono stati poco chiari o sono partiti con una premessa e si sono sviluppati in un’altra direzione. Contrariamente, se avete un’idea ben radicata in testa vi conviene scriverla subito, senza perdere tempo a cercare un titolo, che come ben sapete porta via molto tempo. In entrambi i casi il titolo si deve scrivere dopo il contenuto, nel primo perché ancora non si sa esattamente cosa scriveremo, nel secondo perché farebbe perdere il momento di ispirazione.

C’è anche la possibilità che, smaniosi di iniziare a scrivere il vostro post, poniate poca attenzione al titolo e poi lo lasciate com’è, insipido e poco attrattivo. Un errore molto grave al quale potete porre rimedio scrivendo il titolo del post molto succintamente o addirittura anteponendo la parola “provvisorio” o un’altra a piacere e riproponendovi di riscriverlo dopo.

Ultima considerazione: molto spesso il titolo riprende qualcosa scritto nel post. Una frase, o la chiusura per esempio. Anche in questo caso è ovvio che andrebbe scritto il titolo dopo il contenuto.

Voi con chi state? Il vostro metodo qual’è? Leggendo uno dei due post avete cambiato idea?

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16 Comments
  1. Divido sempre i post in due categorie. Una categoria è il metodo che io chiamo “pensante” ovvero un post meditato nato da una notizia letta, da un fatto visto o sentito, da un’idea nata leggendo un libro o leggendo un altro blog. Seguo una precisa linea quindi non sbando e mi limito ad essere preciso e tecnico a seconda del contenuto di cui sto parlando. Il secondo metodo lo chiamo “Joyce” (non scherzo gli ho dato proprio i nomi) . Ed è un metodo molto naif ovvero parto da frammenti lascio scorrere la mente e solo alla fine metto un titolo attinente anche perchè spesso trovare attinenza anche tra le varie parti che compongono il pezzo è difficile. In verità è un metodo che ho adottato di rado sul blog e che adotto di frequente quando scrivo dei piccoli racconti.
    Credo che questo post possa dare adito a parlare molto dei vari metodi di scrittura sia quelli professionali sia quelli inventati o adattati da altri bloggers alle loro necessità o al loro modo di intendere la comunicazione scritta e perciò credo che farò un post che rimanda a questo perchè il contenuto è di quelli grazie al quale molti bloggers hanno scritto guide e libri. Sarebbe un vero peccato non aprire una lunga e interessante discussione.

  2. Come hai detto tu, il titolo riprende una parte del post, secondo me è fondamentale questa cosa anche lato SEO.

  3. Questa è una bella domanda! :D

    Io di solito scrivo sempre i titoli ad articolo finito, a meno che non si tratti di una rubrica settimanale (della serie: i migliori post della settimana). Leggendo le tue considerazioni, direi che sono pienamente d’accordo con te perché hai espresso quello che ho sempre pensato; e devo dire che più volte ho provato a scrivere il titolo prima del post, ma nel 99% dei casi l’ho sempre modificato a fine stesura.

  4. Sottolineando l’importanza di soffermarsi sulla scelta del titolo del post, come ben specificato da Francesco Gavello, condivido però la scelta temporale del dopo.
    A riguardo, non posso che ripetere quanto avevo già scritto lì e riporto:

    “Probabilmente è vero. In questo spazio ristretto, del mordi e fuggi, il titolo decide del nostro soffermarci o andare.
    Pure mi riesce difficile, seguire questo consiglio. Perché a volte solo a parole concluse, emerge chiaro da sé, acquista la sua forza.
    Il processo inverso ha qualcosa di strumentale con cui non sempre riesco a confrontarmi serenamente. Ovviamente a volte mi accade. Ma allora si è imposto da sé e questa è un’altra storia.”

  5. Se si vogliono ricevere visite dai motori, il titolo va scritto sempre alla fine, e possibilmente dando un occhio a quelle che sono le ricerche effetutate dall’utenza dei motori ;)

  6. Dopo, meglio riprendere una frase che stimoli la curiosità di chi legge…

  7. Non so quale sia la cosa migliore ma anche io nel 90% dei casi scrivo il titolo dopo aver scritto il post.

    Alcune volte però mi capita di avere l’idea per un post partendo proprio dal titolo, anche se succede raramente :-D !

  8. La terza via. Il titolo è provvisorio ma lo scrivi prima perchè come dice Francesco ti aiuta a rimanere focalizzato e anche se poi il post è scritto in scioltezza e quindi sviluppi l’idea, non ti lasci trascinare troppo lontano da quello che volevi dire.
    Altra cosa potrebbe essere scrivere senza il titolo prorpio per creare un brainstorming ed ottenere quello che dici tu uno sviluppo in un’altra direzione se l’dea iniziale non era molto “ispirata”.

  9. niente di più sbagliato scrivere il titolo prima del post

  10. Io scrivo sempre il titolo dopo.
    Per esperienza, anche quando scrivo romanzi o racconti, se scrivo il titolo prima di iniziare, quando ho finito non è più pertinente col contenuto.
    Lo stesso vale per i post.

  11. Sono d’accordo con te: il titolo sempre dopo aver scritto il post.

    PS: “Il vostro metodo qual’è?” Vogliamo aggiungere anche “qual è” senza apostrofo in questo tuo post: https://www.guadagnareconunblog.com/4-subdoli-errori-ortografici-che-parlano-male-di-qualsiasi-blogger/

    ; )

  12. Personalmente, per come sono fatto e per come ragiono, preferisco partire scrivendo il titolo e poi l’articolo, magari avendo prima fatto uno “schema mentale”.
    Poi ovviamente alla fine il titolo, come l’articolo, viene rivisto e perfezionato, sia in ottica SEO che non.

  13. @Matteo: Secondo l’Accademia della Crusca è sicuramente sbagliato. Tuttavia, visto che la pronuncia non cambia, che “qual” si trova per lo più in forme arcaiche (“qual buon vento vi porta?”) e che in libri e giornali si scrive con l’apostrofo, ormai è tollerato e non è più considerato un grosso errore.

  14. Io scrivo sempre il titolo prima di iniziare la stesura del post ed immancabilmente lo cambio prima di pubblicarlo.
    Diciamo che il mio è un titolo provvisorio, un po’ quello che accade nel cinema, il titolo può (in alcuni casi deve) essere modificato fino all’ultimo momento.

  15. Reply
    Roberto - Staff de "Il Bloggatore" 19/05/2009 at 13:23

    Ciao a tutti,
    il titolo è una cosa molto importante alla quale stare attenti, dal punto di vista dell’ottimizzazione SEO, al punto che Google vi dedica un ampio paragrafo, nella sua guida ufficiale, pubblicata il 13 novembre 2008 in inglese e tradotta in italiano qualche settimana fa.

    Secondo le linee guida di Google, i titoli devono essere “…unici ed accurati…” e devono riportare (da esperimenti che ho seguito in prima persona per alcuni siti che gestisco) la parola chiave una volta (non di più), più a sinistra possibile.

    Più accurati sono i titoli e meglio è ai fini dell’indicizzazione e delle serp. Mi spiego, se scriviamo un post su un prodotto, che ne so, su una nuova estensione “Pippo” per Firefox, potremmo utilizzare tre titoli, per esempio:

    1) Migliora il tuo Firefox con il plugin Pippo!

    2) Firefox e Pippo: migliora il tuo browser con questo plugin!

    3) Firefox e Pippo: l’accoppiata vincente!

    Il secondo è destinato ad avere una migliore indicizzazione, tra tutti e 3, perché risulta il più accurato (e inserisce la parola browser in una frase compiuta, oltretutto). Inoltre, inserisce le 2 parole chiave all’inizio della frase!
    Rispetto al 3° titolo?
    Beh, il terzo non dice granché all’utente e, da un punto di vista semantico, è molto carente! E i motori lo metteranno in una posizione più bassa.

  16. Reply
    Come Scrivere Titoli a Prova di Proiettile – 21 “How To” Definitivi per Iniziare Oggi Stesso | HGEInformatica 11/11/2009 at 13:27

    […] Perché è bene scrivere i titoli dei post dopo aver scritto il contenuto Alcuni pensano che un buon titolo aiuti a mantenersi focalizzati sugli argomenti da trattare, e che per questo vada fissato prima di ogni altra cosa; altri invece affermano che il titolo perfetto sia quello che viene scritto dopo aver concluso ogni altra attività legata al post. Questo articolo ti propone proprio questo punto di vista. E tu come ti comporti? […]

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