Google AdSense è da anni uno dei sistemi maggiormente utilizzati dai blogger e proprietari di siti web per monetizzare il traffico.
Negli anni le possibilità di guadagno sono aumentate e si sono diversificate: oggi infatti sempre più gente sfrutta le affiliazioni per guadagnare online.
Tuttavia AdSense rappresenta ancora una grossa fetta dell’advertising online e per questo scegliere le migliori strategie per ottimizzare gli spazi pubblicitari può essere la chiave per ottenere il massimo e guadagnare di più.
Oggi voglio parlarti di una possibilità che molti publisher ignorano, ossia poter bloccare singoli annunci o interi account AdWords e dunque inserzionisti, al fine di mostrare annunci in grado di convertire di più.
Perché bloccare alcuni annunci su AdSense
Partiamo dalla base: qual è la motivazione che può giustificare il blocco di un annuncio o di un intero account, in modo che tali pubblicità non vengano più mostrate all’interno del tuo sito o blog?
La risposta è molto semplice: ci sono alcuni annunci che vengono visualizzati all’interno dei nostri contenuti che non sono per nulla ottimizzati per il nostro pubblico: fuori target, lingua diversa, annunci borderline che promuovono abbonamenti, ecc., sono soltanto alcuni aspetti che fanno crollare il nostro CTR, CPM, e dunque le nostre entrate.
Forse è capitato anche a te: fai un giro sul tuo blog, possibilmente in modalità incognito, e trovi una serie di pubblicità che ti fanno dire: “ma davvero i miei utenti devono cliccare su questo schifo?”
In pratica bloccare annunci e/o inserzionisti ti consente di avere maggiore controllo sulle pubblicità che vengono mostrate.
Se hai una profonda conoscenza del tuo pubblico, cosa che a prescindere dovresti avere, puoi tranquillamente fare una stima di quali annunci possono funzionare e quali invece non produrranno entrate per te.
Insomma, grazie a questo strumento che trovi su AdSense, puoi eliminare un bel po’ di spazzatura dalle tue unità pubblicitarie.
Vediamo come fare.
Come bloccare annunci e inserzionisti di AdSense
Le modalità di blocco sono molto semplici: ovviamente la prima cosa da fare è accedere da Computer al tuo account Google Adsense.
Una volta effettuato l’accesso, dal menu a sinistra dovrai cliccare sulla voce Consenti e blocca annunci, dunque su Tutti i Miei siti.
Si aprirà quindi una pagina con diverse tab: quello che devi fare è cliccare sull’ultima di queste sezioni, che si chiama Annunci (Centro di verifica annunci).
Se è la prima volta che vai in questa sezione, dovrai attivarla con un semplice click dove indicato.
Dal momento in cui l’attivi, il centro di verifica comincerà a salvare in quella schermata i vari annunci che vengono mostrati all’interno delle tue unità pubblicitarie, sul tuo sito o blog.
A questo punto ti consiglio di far trascorrere da qualche ora a qualche giorno, a seconda di quante impressions fanno le tue unità, in modo da accumulare i primi dati e i primi annunci,per poi tornare e operare sul serio.
Una volta accumulati i primi dati, ti troverai con una schermata che ti fa vedere quali pubblicità vengono mostrate sul tuo spazio: potrai dunque navigare e bloccare le ads che non pensi possano farti guadagnare.
Come puoi notare dalla schermata di esempio, avrai davanti una serie di annunci, quelli che sono stati mostrati e vengono mostrati sul tuo sito o blog.
In questo esempio sto passando sopra un annuncio in lingua francese: nel mio pubblico non c’è nessun francofono, dunque un annuncio del genere ha davvero poche probabilità di farmi guadagnare,non c’è alcun motivo per tenerlo li.
Basta cliccare sugli annunci che vuoi disabilitare ed il gioco è fatto.
Puoi decidere di cliccare sulla freccetta che vedi in basso dentro ogni annuncio e bloccare l’intero account AdWords: in questo modo nessun annuncio fatto da quell’account verrà più mostrato all’interno del tuo sito.
Sbloccare annunci e inserzionisti
Nel sotto-menu trovi altre 2 voci:
- Bloccato: da questa schermata potrai vedere tutti gli annunci che hai bloccato e se vuoi potrai anche sbloccarli e renderli nuovamente visualizzabili
- Impostazioni: qui invece trovi gli account inserzionisti che hai bloccato e anche in questo caso potrai sbloccarli e tornare dunque indietro.
Bloccare siti specifici
Se ci sono dei siti che non vuoi pubblicizzare, perchè sui tratta di competitor o semplicemente perchè non ti piacciono o pensi non possano farti guadagnare, devi cliccare sulla prima tab, ossia URL inserzionisti: qui potrai inserire un indirizzo, un sito e bloccarlo, indipendentemente dall’account AdWords collegato.
Ovviamente da questa sezione potrai poi sbloccare le URL e dunque i siti web.
Effetti collaterali del blocco degli annunci
Una volta capito come funziona e cosa puoi fare, è bene chiarire che operare in maniera errata può essere controproducente.
Ci sono dei rischi: in particolare c’è il rischio di finire col guadagnare meno invece che guadagnare di più.
Ricorda sempre che il sistema AdSense è un sistema ad asta: chi paga di più vede i propri annunci visualizzati.
Eliminando annunci, URL ed inserzionisti di fatto vai a diminuire la concorrenza per i tuoi spazi pubblicitari, il che potrebbe significare un calo del CPC.
Allo stesso tempo, quando blocchi un annuncio, devi essere certo che non sia in target e che non venga cliccato, altrimenti ti dai la zappa sui piedi.
Di contro, c’è da dire che puoi sempre ripristinare la situazione e sbloccare ciò che hai bloccato, quindi osserva!
Conclusioni
Utilizza questo strumento con la testa e soprattutto, cerca di tracciare tutto ciò che fai e gli effetti delle tue azioni.
Se utilizzato correttamente, questo strumento ti consente effettivamente di aumentare gli introiti, mostrando sempre pubblicità pertinente e più “cliccabile”
Tu hai mai usato questa sezione di AdSense? Che risultati hai ottenuto?
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