È un grande piacere per me presentarvi una nuova collaboratrice del blog, Bea. Bea lavora alla gestione di un dipartimento di marketing in una grande multinazionale spagnola delle telecomunicazioni. Ha accettato di condividere la sue esperienze e il suo know-how per questo esauriente articolo sul marketing.
Quando una persona decide iniziare un blog, al margine del conoscimento tecnico, utilizza in forma cosciente o incosciente le stesse regole che utilizzerebbe il dipartimento di marketing di una grande azienda quando lancia un prodotto al mercato.
Queste regole sono semplici e si basano su quelle che nel mondo aziendale si conoscono come le “4 P” del marketing:
- Prodotto (Product)
- Prezzo/Valore (Price)
- Comunicazione (Promotion)
- Distribuzione (Placement)
Conoscerle e tenerle a mano può esservi di grande utilità per ordinare le vostre idee e garantire che inizierete l’avventura senza dimenticare gli aspetti più importanti e che, senza dubbio, vi aiuteranno a raggiungere il successo che cercate.
Approfondiamo queste quattro chiavi per vedere in cosa consistono:
1. Prodotto (Product):
Quando una azienda decide lanciare al mercato un determinato prodotto, prima ha realizzato un’esauriente analisi di:
- Il pubblico al quale mi dirigerò, come sono le persone che compreranno il mio prodotto (nel nostro caso, leggeranno il mio blog), che necessità hanno (che cercheranno, cosa li interesserà a parte di ciò che scriverò).
- Cosa posso offrire che soddisfi quelle necessità (che contenuto devo includere, come deve essere lo stile di redazione, che pubblicità possa interessargli di più)?
- Che concorrenza esiste nel mercato per questo prodotto (ci sono blog che trattano già questo argomento? Sono forti? Quale è stata la loro strategia?)?
Con queste tre variabili si definisce il prodotto che si lancerà al mercato (quale contenuto, con che formato, con che frequenza…) e che risponderà a una opportunità di affari per entrambe le parti (i clienti guadagnano perché trovano quello che cercano, io guadagno perché offro ciò che vogliono comprare/sapere e posso farlo in modo che avrò qualcosa in cambio).
2. Prezzo/Valore (Price):
Forse questo è il punto in cui è meno ovvio trovare una corrispondenza tra una ditta di consumo e un blog. Qual’è il prezzo del nostro servizio se i lettori non pagano nulla a priori per accedere e leggere il contenuto?
Le aziende calcolano il prezzo che ottimizzerà i loro guadagni. Come? Le entrate dipendono dalla quantità di vendite e dal prezzo unitario. A prezzo maggiore, generalmente (non succede con articoli come il tabacco per esempio), maggiore quantità venduta. Le aziende cercano il prezzo che con una determinata domanda fa che le entrate siano le maggiori possibili. Se abbassassero il prezzo venderebbero di più, però guadagnerebbero meno. Se lo aumentassero, venderebbero meno e guadagnerebbero anche meno perché il prezzo maggiore per unità non bilancerebbe la caduta delle vendite. Dobbiamo trovare il giusto compromesso tra prezzo e quantità venduta.
Noi vogliamo guadagnare soldi con il nostro blog, anche noi cerchiamo un beneficio economico. Come lo ottimizziamo? Gestendo bene la pubblicità che inseriamo nelle nostre pagine. Se un lettore deve cercare cosa gli interessa tra molti annunci, se lo obblighiamo a chiudere molte finestre emergenti di pubblicità, probabilmente si stancherà e non sarà disposto a pagare “il prezzo che chiediamo” per essere nostro lettore. Cercherà blog di più facile accesso (che probabilmente faranno più guadagni del nostro nonostante “il prezzo che chiedono” sia minore).
Certamente quanto più valore troverà nel contenuto, maggiore sarà il prezzo che sarà disposto a pagare per accedervi.
Cercate sempre la combinazione ottimale di pubblicità che trarrà vantaggi al vostro blog (offrite valore per incrementare sempre più il numero di lettori e i benefici associati a che quei lettori clicchino sulla pubblicità).
3. Comunicazione (Promotion):
Il concetto di comunicazione include tanto le campagne di pubblicità (uno spot in TV, un annuncio radiofonico…) quanto le promozioni di tipo commerciale (2×1, prove gratuite…) e le relazioni pubbliche (hostess che distribuiscono brochure in una fiera…)
Senza dubbio è un concetto molto importante. Il cliente non comprerà il nostro prodotto se non sa della sua esistenza. E anche quando lo conosce, alcune volte sarà necessario includere qualche tipo di “gancio” per far sì che lo provi e decida di comprarlo ed essere fedele alla marca.
Nel caso del blog è lo stesso. Dobbiamo cercare una via per farci conoscere. Che faremo per attrarre lettori? (includiamo link o banner in altri blog affini, facciamo una campagna di marketing virale, paghiamo una recensione in un blog con molta affluenza di pubblico…)
E una volta che conseguiamo che questi siano sul blog? Cosa faremo affinché il lettore torni? Per far sì che sia fedele? Per far sì che partecipi?
A questo punto credo che sia interessante menzionare un tipo di pubblicità che ha permesso ad aziende che iniziarono modestamente a convertirsi in riferimento nel mercato. Si tratta della pubblicità che faranno del nostro prodotto (nostro blog) i nostri clienti (i nostri lettori). Quello che si conosce colloquialmente come “passaparola”. È un argomento complesso che meriterebbe un articolo intero per approfondirlo, che però risulta molto utile. Alcuni esperti affermano che un cliente soddisfatto con il nostro prodotto lo racconterà a 3 potenziali clienti, uno insoddisfatto a 33. O, in forma simile, l’1% dei clienti insoddisfatti potrebbe provocare fino a un 12% di clienti persi. Non pensate che vale la pena di trattarli bene e fornirgli un buon servizio affinché siano contenti?
4. Distribuzione (Placement):
Abbiamo il prodotto perfetto, a un prezzo che ci darà molto beneficio, abbiamo fatto una campagna di comunicazione di successo… però il cliente va al punto di vendita e non lo trova… Cosa farà quindi? Probabilmente comprare un altro prodotto simile (che anche se non si adatta a quello che cercava come il nostro, era disponibile quando lo cercava).
Nel mercato del grande consumo, le catene di distribuzione (supermercati, grandi superfici…) hanno un grande potere nel mercato. Se un fabbricante non riesce a introdurvi i suoi prodotti, avrà un mercato molto limitato.
Nel caso del blog succede qualcosa di molto simile. Abbiamo bisogno di creare una strategia di distribuzione che assicuri che il nostro URL apparirà tra quelli visitati dai nostri lettori e, importantissimo, il più in alto possibile nei principali motori di ricerca.
Come riuscirci? Non è facile, avrete bisogno di creare una buona rete di contatti (con altre pagine affini alla vostra), una buona strategia di promozione (linkare altri blog così che siano incentivati a linkarvi) e, specialmente, conoscere bene come funzionano i principali motori di ricerca, per poter apparirvi nella migliore posizione possibile.
Quando le aziende iniziano a pensare di lanciare nuovi prodotti al mercato, elaborano un piano di marketing dettagliato che approccia questi quattro fronti. Vi consiglio di provare a fare lo stesso con il vostro blog.
Un buon piano di marketing ha una caratteristica fondamentale: è sempre orientato al cliente, in tutte le sue decisioni (prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione): com’è e di cosa ha bisogno.
L’orientazione sempre più verso il cliente ha portato a evolvere il concetto delle 4 P a un nuovo concetto che inizia a utilizzarsi con forza nell’ambito aziendale: le “4 C” (cliente, costo di acquisto, convenienza/comodità, comunicazione/fiducia). Un punto di vista senza dubbio interessante per coloro che stanno nel mondo del marketing e delle vendite che possiamo analizzare, se lo considerate utile, in un altro articolo.
Aspetto le 4c , le 4p le conoscevo :D , l’università delle volte insegna qualcosa di buono :D . Comunque ottimo articolo.
@Redemption: Chiederò alla mia “socia” di spiegarci cosa sono le 4c allora… Studi di Economia?
Laureato in informatica per le telecomunicazioni e si continua con la specialistica :D
[…] Come applicare i fondamenti del marketing al blogging. In 1.200 parole: Un esauriente articolo sui fondamenti del marketing. Imperdibile per capire a fondo come integrare efficacemente il marketing nel proprio blog. Scritto dalla collaboratrice Bea. […]