Come spiegato nel post precedente a questo, uno dei tre passi fondamentali per guadagnare davvero con AdSense è ottenere quanti più link da altri blog o siti a tema per poter così salire nelle SERP ( Search Engine Result Page) ed essere trovati più facilmente. Trovare link (soprattutto validi) è però uno dei compiti più difficili, per tempo e lavoro da dedicare.
Vorrei iniziare il post con un paio di considerazioni a margine:
Cercate sempre di produrre contenuto valido, utile, che duri nel tempo e che apporti a chi lo legge qualcosa e i link arriveranno di conseguenza.
Va bene cercare link ma non tramutate questa ricerca in una ossessione. I link sono tra le cose migliori per posizionarsi bene nei motori di ricerca ma vista la grande mole di lavoro che serve per ottenerli c’è il rischio che, distratti dalla ricerca ossessiva, possiate trascurare altre cose che sono più importanti: scrivere, informarsi e fare social networking.
Messe in chiaro queste cose all’inizio, vediamo alcuni metodi per ottenere buoni backlinks:
- Scambiate link:
La forma più facile per ottenere link è fare a cambio con altri blog o siti. Voi linkate un blog e ricevete un link in cambio. Importante che il blog linkato sia a tema con il vostro, per arrivare a lettori possibilmente interessati al tema che trattate. Lo scambio di link è però una delle pratiche poco gradite a Google, anche se in questo caso la penalizzazione consiste solo nel dare meno “peso” ai due link. Siate discreti e non mandate multimail chiedendo indiscriminatamente a tutti un link, attuate come un social networker, non come uno spammer. - Web Directories:
Ci sono centinaia di siti dove semplicemente segnalare il vostro blog ed ottenere quindi un link. Il processo è un po’ laborioso e i link poco considerati, ma, specie all’inizio, vale la pena dargli un’occhiata - LinkBaiting:
Postate qualcosa controverso, originale o date un’opinione forte su di un personaggio famoso del web o di un servizio. Per esempio, il mio post su Twitter (genuino, perché scritto credendo veramente che sia insopportabile) mi ha portato buoni link, uno anche da un sito con PR5. Attenzione però a non esagerare, il linkbaiting a lungo andare stanca. - Postate in forum:
Più esattamente contribuite nei forum. Non fate l’errore di agire sul forum come spammer o spacciatore di link. Siate membri attivi e fatevi conoscere, avrete la possibilità di essere considerati degli esperti del settore e attirare lettori attraverso la firma del forum, dove potete inserire il link al vostro blog o sito. - Comprate link:
Se avete già guadagnato qualcosa con il blog, potete reinvestire i proventi per comprare link in altri blog. Potete contattare direttamente i blogger o affidarvi a servizi come LinkLift, attraverso i quali potete anche vendere link - Article marketing:
E’ simile alle web directory, ma qui segnalate i vostri articoli che alla fine del testo avranno un link a vostra scelta. Gli articolo possono essere ripubblicati, moltiplicando così i link per vari siti o blog. È un sistema molto popolare negli Stati Uniti.
Due considerazioni finali: i link sono più rilevanti se provengono da blog con PR alto e hanno il tag “nofollow”, se dovete selezionarne alcuni, date priorità a link con queste caratteristiche.
Questi sono i metodi più popolari. Ce ne sono altri che usate o che prendereste in considerazione?
Nel prossimo post vi illustrerò un metodo chiamato 3 way linking che consiste nello scambiare link ma non far percepire a Google che avviene lo scambio, per cui il peso di ogni singolo link sarà maggiore…
Ciao Fabio,
volevo porti una domanda. Nell’Article Marketing, ripubblicando i nostri articoli, non c’è pericolo di incombere nella “duplicazione” e cadere in una penalizzazione dei motori di ricerca?
Se posso, vorrei consigliare anche Squidoo. Ha dei moduli interessanti tra cui quello sui Feed.
Considerate che Squidoo è PR 7.
Alessandro
L’article marketing è indubbiamente interessante, ma in Italia è così diffuso? Se no trovo che non abbia senso scrivere articoli in italiano su piattoforme in lingua inglese o altro. Se poi uno lo fa solo per il link allora va bene.
Alessandro pone un giusto interrogativo: articoli diversi da quelli del blog o duplicati?
Resto d’accordo con le cosiderazioni a margine di inizio post: i buoni contenuti avranno spontaneamente dei link, e sono quelli che danno più soddisfazione.
E’ interessante avere letto nel post il punto relativo al : Link Baiting.
Per quanto riguarda la link popularity ne parliamo in maniera approfondita sul nostro sito:
Se siete interessati siamo sicuri di poter essere di aiuto ai membri di questo blog con questo ebook gratuito:
maggiori info :
Io sono sempre per il postare articoli di qualità e sperare nella buona fede delle persone nel citare le fonti
@Alessandro/effeci: Ho cercato un po’ “in giro”, sembra che Google attui con “benevolenza” verso le directories e i siti di Article Marketing.Putroppo non ho trovato l’esatto funzionamento, se qualcuno lo sa, è benvenuto qui nei commenti…
Ciao,
avevo letto su un forum che scrivere comunicati stampa e articoli può essere svantaggioso ma qui scrivete il contrario dunque per ottenere BL proverò a scriverne qualcuno.
Grazie per i consigli.
Mio sito:
All Japan – Tutto sul Giappone
beh io i miei backlinks li compro direttamente su ebay, ci sono ditte che li vendono a buon prezzo, come la aladygma marketing o la seo watch
Girando su e-bay, ho trovato un’inserzione dove si vendevano backlinks, ed anche ad un prezzo interessante. Secondo voi è una cosa affidabile ?
@Razor: Dipende molto dal tipo di blog che offre il backlink. Se ha un buon trust e non fa schifezze abitualmente può essere anche una buona idea.