Dopo i risultati di una ricerca condotta da CMO Survey, parliamo di social media ed ecommerce: scoprendo gli esiti della suddetta ricerca e cercando di capire come agire per operare correttamente sui social network per la promozione di un ecommerce.
Il dato messo in evidenza dalla ricerca condotta da CMO Survey, punto di riferimento per le informazioni sulle tendenze nel mondo del marketing, evidenzia uno scarso impatto dell’attività social sulle vendite del negozio online, almeno nella percezione dei marketers che hanno risposto al sondaggio: solo il 15% infatti è assolutamente convinto che dai canali social sia arrivato un incremento sensibile delle vendite. Il 45% degli intervistati ha invece affermato di non aver aumentato le vendite nonostante la presenza sui social.
Molti ecommerce semplicemente gestiscono male i canali social, non riuscendo a trarre un vero beneficio, spesso perché si tratta di strategie non sufficientemente studiate ed ottimizzate.
Vediamo come possiamo lavorare sui social per incrementare le vendite del sito ecommerce e rafforzare il brand che rappresentiamo, attraverso una maggiore visibilità.
Ottimizzazione On-Site
Il primo ed inevitabile step deve avvenire all’interno del sito di ecommerce: bisogna prima guardare all’interno del sito e solo successivamente fuori. La prima cosa da fare è controllare che siano disponibili i bottoni per la condivisione, infatti è importare dare questa possibilità agli utenti, può essere un’ottima fonte di visibilità.
Ottimizza le pagine per la condivisione, associando le immagini giuste e le giuste descrizioni. Non dimenticare che la vendita deve essere al centro della strategia.
Prima di pensare ai social assicurati di accogliere gli utenti in un bel negozio, facile da utilizzare e con gli acquisti che possono concludersi in poco tempo e pochi click, altrimenti rischi che l’attività social ti porti nuove visite ma non nuove vendite, che è l’unica cosa che conta nel commercio elettronico.
Molti sono convinti che ogni attività debba avere tutti i canali social attivi e disponibili per gli utenti. In realtà non è così: analizza i diversi social e scegli quelli più in linea e consoni all’attività del tuo ecommerce.
Ad esempio se vendi articoli per professionisti dovrai essere molto attivo su Linkedin, piattaforma invece irrilevante per altri settori. Se invece hai u target femminile in età dai 20 ai 50 anni, dovresti investire molto su Pinterest, dove trovi per lo più questo target.
Facebook e Twitter non garantiscono solitamente grandi margini di vendita, tuttavia soltanto Facebook conta più di un miliardo di utenti, ed è giusto nella maggior parte dei casi essere reperibile su questi canali, che possono essere efficacemente utilizzati per prestare il servizio di assistenza clienti.
Molti commettono l’errore di pensare che il social media marketing possa del tutto sostituire gli altri canali di marketing. Non è assolutamente così: l’email marketing ad esempio è un ottimo strumento anche oggi
Sui social si fa un marketing relazionale, che si distingue dal marketing promozionale, proprio dei canali più classici come le mail. Il marketing relazionale è necessario per rendere il brand forte, mentre quello promozionale è più efficace dal punto di vista delle conversioni.
Nel complesso mondo del commercio elettronico integrare le strategie è la strada vincente.
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