In questo articolo si parla di ecommerce e di un particolare aspetto correlato alla vendita online: le descrizioni copiate, un problema spesso sottovalutato ma che spesso si rivela grave, in particolare in ottica di SEO e posizionamento sui motori di ricerca.
Sia ecommerce grandi che piccoli possono incorrere nel problema evidenziato: il più delle volte viene inserita la descrizione del prodotto fornita dal produttore, la stessa descrizione è quasi sempre presente in decine di altri siti, compreso quello del produttore stesso.
L’argomento fa dunque parte della SEO On-Page, ossia l’aspetto dell’ottimizzazione per i motori di ricerca legato a contenuti interni del sito.
Perché le descrizioni duplicate sono un problema
Google e gli altri motori di ricerca cercano di evitare che le stesse informazioni vengano ripetute in tantissimi siti. Proprio per questo motivo sin dal 2011 l’algoritmo Panda ha il compito di penalizzare quei siti che copiano i contenuti o che forniscono pagine di poco valore, escludendoli dalle SERP. In effetti, trovare in prima pagina dieci siti con le stesse descrizioni è abbastanza frustrante per l’utente.
Cosa fare se i contenuti sono duplicati o uguali a quelli di altri siti
Per evitare penalizzazioni ed in generale migliorare il posizionamento è possibile rimediare, con diversi approcci a seconda del caso e delle possibilità.
Creare contenuti originali
Il primo consiglio è anche il consiglio più scontato: la migliore cosa da fare è quella di modificare le schede prodotto, eliminando le descrizioni duplicate, con testi copiati e sostituendole con testi originali ed esclusivi.
Chiaramente la fattibilità dipende da vari fattori, tra i quali:
- Numero di prodotti inseriti
- Risorse da poter impiegare nella redazione delle schede prodotto e degli altri contenuti
Se si ha a che fare con grossi ecommerce con centinaia o migliaia di prodotti e/o non si hanno le risorse necessarie per agire prontamente è possibile arginare il problema in altro modo.
Utilizzare le varianti dei prodotti
Se un prodotto è disponibile ad esempio in varie colorazioni è inutile creare tante pagine per quanti sono i diversi attributi: tutti i principali CMS ed ogni sistema per l’ecommerce che si rispetti è in grado di gestire questo aspetto, indubbiamente utile per la riduzione dei contenuti duplicati e riproposti più volte all’interno del sito con minime differenze.
Puntare su categorie ed etichette: NoIndex, Follow per le pagine prodotto
Un’alternativa valida è quella di voler puntare su una parte della struttura dell’ecommerce. Quando si hanno tantissimi prodotti infatti è possibile non far indicizzare le pagine dei prodotti con i testi copiati, creando invece contenuti originali e rilevanti per le pagine categoria e per le etichette (tag).
In questo modo il sito di vendita online darà un forte segnale su quelle che sono le pagine importanti.
Questa soluzione può aiutare, consente di prendere tempo e sostituire via via le descrizioni, reindicizzando le pagine una volta popolate di schede prodotto originali.
Consiglio Bonus: per una buona comunicazione tra Google ed il tuo ecommerce assicurati di fornire correttamente i dati strutturati.
Se hai dubbi o considerazioni non esitare a lasciare un commento.