Il blog rappresenta per voi sempre e comunque un’attività rilassante e piacevole o si tramuta a volte in una causa di stress? Vi siete mai ritrovati a volte davanti allo schermo vuoto del vostro word processor nervosi per non sapere cosa scrivere?
Ci sono alcuni accorgimenti che possiamo adottare per ridurre al minimo lo stress del dover aggiornare ad ogni costo.
- La prima cosa che potete fare è, per esempio a inizio mese, una sessione di brainstorming per trovare argomenti per un lungo periodo di tempo
- Trascrivete gli argomenti trovati su un calendario, secondo quanti ne volete scrivere ogni giorno. Questa organizzazione è molto utile per tenere sotto controllo la situazione dei post
- Mano a mano che scrivete, integrate il calendario con idee nuove
L’ideale è avere sempre nella lista qualcosa da scrivere, in questo modo starete tranquilli, perché sapete già cosa scrivere e quando. Se comunque finite le idee e non sapete cosa scrivere ci sono altri rimedi per non stressarsi troppo:
- Non aggiornare. Non succede nulla se no aggiorniamo per un po’ di tempo. Forse caleranno un po’ le visite e quindi magari anche le conversioni, pero’ più di fare un post di “ripieno” o scrivere un brutto post, meglio non scrivere nulla.
- Chiedere un guest post a qualche blogger amico. Potete ricambiare il favore quando sarà lui ad averne bisogno
- Ingaggiate un ghostwriter, pagandolo per post o attraverso il revenue sharing
- Approfittate di eventuali giorni di ispirazione (capitano, come quelli in cui non sapete cosa scrivere) per scrivere quanto più possibile e avere un paio di post di riserva
Soprattutto non innervositevi troppo perché non farete altro che peggiorare la situazione. Invece i restarvene davanti allo schermo vuoto a sbattere la testa contro il monitor svagatevi, uscite a fare una passegiata, fatevi una partita alla console, ascoltate musica. L’idea giusta arriverà se lasciate la mente libera.
Sono sulla bocca di tutti in questi giorni le notizie riportate da “Il Messaggero” ,”La Stampa” e “Il Corriere della Sera” (prese da un articolo del New York Times) secondo le quali “Bloggare può portare alla morte”. Non ho voluto riprendere la “notizia”, ma vorrei solo fare presente che qualsiasi lavoro si faccia per 14 -15 ore al giorno, senza mangiare, andando avanti a caffeina e multi vitaminici (per restare tra le sostanze legali), è deleterio per la salute. Il problema non è il blog (che è comunque un lavoro a tutti gli effetti) ma arrivare al limite senza rendersi conto che si può andare incontro a seri problemi. Queste stesse persone avrebbero gli stessi problemi con qualsiasi altro lavoro perché si comporterebbero alla stessa maniera.
Voi vi innervosite se non postate quando “dovreste”? Quali sono le vostre reazioni e i vostri rimedi?
A dire la verita’ a me lo stress da blog stava per venire. Con un blog tematico e’ difficile trovare occasioni per un post. Devo semplicemente vedere un film e avere voglia di scriverne.
La seconda cosa non e’ semplice.
Ad un certo punto mi resi conto che il blog era il fine del film da vedere e non il piacere di andare a cinema.
Mi fermai per un po’ e riacquistai il ritmo e lo spirito normale.
Ora, pero’, conservo un paio di post non pubblicati che limo di volta in volta. Li tengo pronti caso mai non mi venga da scrivere niente per mooolto tempo.
@Fringe:
Interessante considerazione… Quando è così si entra in un circolo vizioso e uscirne può risultare difficile.
In quel caso staccai la spina con i film, anche per problemi di salute non connessi, pero’ e’ stata una pausa salutare.
Credo che sia una cosa che accade a chi cura blog tematici e non a chi, ad esempio, ha cose più diaristiche di argomento piu’ ampio.
Piu’ stretto e’ l’oggetto più difficile e’ tenere un buon ritmo
Anchio ogni tanto mi faccio prendere dallo stress, più che altro perchè ho paura che l’argomento sia stato discusso da troppi, tantissimi blogger e generi poche visite…
Sembra strano, ma io sono dannatamente ossessionato dai commenti, le statistiche le guardo una volta a settimana o anche meno, e ovviamente se la gente ha già commentato lo stesso post altrove di certo non lo farà ancora sul mio blog.
@Matt: Puoi ovviare al problema dell’argomento molto discusso aggiungendo sempre alle notizie tue considerazioni e opinioni, in modo che i lettori oltre a voler leggere la notizia ti visitino per sapere cosa ne pensi in merito.
E’ quello che faccio sempre,e non lo faccio solo per i commenti, è proprio il mio stile di blogging
comunque alla fine i commenti se ci riflettiamo un attimo sono come i feed: più ne hai sul tuo blog, più i visitatori faranno commenti…
ad esempio quando vengo qui e leggo un tuo articolo tanto per fare un esempio, subito dopo scorro a vedere i commenti per vedere come risponde la gente alle domande che fai nei tuoi post, e quasi sicuramente rispondo subito anchio perchè in fondo è quasi più bello socializzare in questo modo nei commenti di leggere il post in questione.. facendo ulteriori riflessioni e approfondimenti ;)
Il blogger non deve “solo” scrivere i post, ma anche leggere i blog degli altri (e il feed reader “suona” in continuazione), commentare, rispondere ai commenti, controllare le statistiche in modo ossessivo :-), modificare quotidianamente qualcosa nel layout, ovviamente controllare i guadagni ogni 30 secondi… il tutto con calma per non stressarsi! :-) Io non sono strRrRrResato ;-)
Staccatevi un attimo dalla tastiera, fate tutt’altro e vedrete che l’ispirazione arriverà…comunque saltare ogni tanto, non crea nessun danno al vostro blog!
Alessandro
[…] FabioG3 spiega come ridurre lo stress da post. […]
A volte capita che mi innervosisca quando non riesco a trovare l’ispirazione, in quei casi stacco una decina di minuti.
Se l’ispirazione non mi viene ancora, di solito per quel giorno lascio perdere piuttosto che scrivere un post forzato…