Come migliorare vecchi articoli del blog?

Oggi parliamo di un argomento molto caro a tanti blogger: come migliorare vecchi articoli del blog, cercando di capire quali sono le migliori strategie in tal senso.

Chi blogga, per passione o per professione, accumula nel tempo una grande quantità di articoli scritti e pubblicati e col passare del tempo si può voler trattare nuovamente l’argomento, aggiornare i contenuti e promuovere ulteriormente post che potrebbero essere interessanti per il pubblico di riferimento.

Modificare un vecchio articolo può essere inoltre un ottimo modo per migliorare la SEO del proprio sito. Soprattutto gli articoli molto vecchi, infatti, potrebbero contenere informazioni obsolete o addirittura scorrette, che Google valuterà naturalmente in maniera negativa.

Vediamo insieme come migliorare un vecchio articolo e perché farlo.

Perché migliorare e ripubblicare i vecchi post del blog?

Se nel tuo blog parli di cose che conosci bene, possibilmente connesse al tuo lavoro o a una delle tue più grandi passioni, mi basteranno due parole per convincerti di quanto sia importante andare a rivedere i post datati.

Prova ad aprire un qualsiasi post che hai scritto due o tre anni fa: ti stupirai.

Col passare del tempo le informazioni in tuo possesso saranno aumentate, il tuo punto di vista potrebbe essere diverso, anche solo più ampio.

Ti accorgerai di quante informazioni puoi aggiungere, di alcune ottimizzazioni che puoi fare, di modi più semplici o efficaci di spiegare quello che spieghi in quell’articolo.

In generale, rivedere dopo un po’ di tempo i post datati ti consente di migliorarli molto, di rintracciare eventuali problemi che non avevano favorito un buon posizionamento, eccetera.

Inoltre Google apprezza i contenuti più freschi: in molti casi ho visto contenuti che con una minima revisione e l’aggiornamento della data di pubblicazione sono riusciti a fare un balzo in avanti tra i risultati di ricerca.

Ripubblicare i vecchi post: come e cosa fare?

Pubblicare nuovamente un post già presente sul tuo blog è un’operazione che può variare in base al tipo di articolo e alle informazioni da aggiungere.

Vediamo nel dettaglio cosa fare e come farlo.

Scegli l’articolo da aggiornare

La prima cosa da fare è senza dubbio scegliere l’articolo che vuoi aggiornare. Questa scelta può dipendere da tantissimi fattori ma, se vuoi un consiglio rapido, cerca di orientarti sugli articoli che hai pubblicato da almeno un anno.

È molto probabile infatti che siano proprio questi a necessitare di una modifica.

Naturalmente il fattore temporale non è l’unico da tenere in considerazione. Quando scegli l’articolo tieni conto anche di altri aspetti come:

  • Com’è posizionato l’articolo sui motori di ricerca.
  • Ha dato buoni risultati in passato in termini di traffico e ora è calato.
  • Contiene evidenti informazioni obsolete.
  • È un buon articolo lato SEO, ma non porta i risultati che vorresti.

Ecco questi sono tutti aspetti di cui tener conto quando scegli l’articolo da revisionare. Seguendo questi punti sarà facile individuare i post che hanno maggiore necessità di essere modificati.

Trasforma notizie in articoli evergreen

Se nel tuo blog inserisci anche notizie interessanti, avrai riscontrato anche tu un problema: parli della novità x in un post: nei primi giorni o mesi il post può andare bene, ricevere visite, condivisioni, ecc.

Dopo un po’, da normale ciclo di vita delle notizie, l’interesse per quello specifico post scomparirà.

Alla lunga molti blog cominciano a soffrire il peso di questi articoli che non legge più nessuno, ma che nel tempo si sommano.

Ma puoi intervenire! Ad esempio: Google lancia una novità nel proprio algoritmo: nel tuo blog che parla di SEO probabilmente farai un post dal titolo Novità: Google lancia X, l’algoritmo che cambierà Y.

Dopo qualche tempo, quando non sarà più una novità, potrai riprendere qual post e stravolgerlo, inserendo informazioni dettagliate, rielaborando le informazioni frammentarie delle quali disponevi quando hai parlato della novità.

Chiaramente anche il titolo cambierà, diventando qualcosa come Google X: l’algoritmo che influisce su Y.

In questo modo quel contenuto diventato inutile sarà diventato un post utile e aggiornato, capace di rispondere a chi cerca informazioni.

Controlla tutte le novità e aggiungi link interni

Come accennato, anche articoli che non trattano notizie possono essere tranquillamente aggiornati.

In questo caso la prima cosa da fare è documentarsi sulla presenza di novità sull’argomento, al fine di completare e ampliare il vecchio post.

Se nel tempo hai scritto articoli su argomenti strettamente correlati a quelli trattati nel vecchio post, linkali.

Se guadagni con le affiliazioni, controlla la presenza di nuovi prodotti o servizi correlati da promuovere!

Migliorare la leggibilità

Quando decidi di migliorare un vecchio articolo del tuo blog dovresti tener conto anche della leggibilità dello stesso. Il modo in cui le persone leggono gli articoli e in generale consumano contenuti online è cambiato tantissimo nel corso degli anni.

Ad oggi l’attenzione è sempre più scarsa e le persone, quindi, non leggono tutto ciò che scrivi. Nella maggior parte dei casi i tuoi testi saranno “scannerizzati” dal lettore, il quale cercherà solo le informazioni più importanti.

Quando pensi al tuo lettore devi immaginarlo come una persona che salta, letteralmente, da un paragrafo all’altro alla ricerca di ciò che più gli interessa. Proprio per questo dovrai migliorare la leggibilità del tuo articolo, in modo da renderlo più accessibile.

In che modo?

Utilizza frasi brevi e dirette, che esprimano immediatamente il concetto, serviti di elenchi puntati e, in generale utilizza un linguaggio comprensibile per il tuo target.

Se il post non era posizionato, cerca di capire il motivo

Uno dei motivi principali per i quali si riprendono i vecchi post è perché il posizionamento ottenuto è ben lontano da quello prospettato o desiderato.

Fare quattro modifiche e ripubblicare non è certo il modo migliore per ottenere grandi migliorie.

Invece devi andare a fondo, capire il motivo delle scarse performance del tuo post e parallelamente non dimenticare di indagare su chi invece si è ben posizionato: potresti scoprire cosa hanno i post sugli altri blog in più rispetto al tuo.

Ricorda il redirect se necessario

Se il tuo post cambia URL, ricordati sempre di reindirizzare verso il nuovo indirizzo con un redirect 301, per evitare di far finire persone su pagine con errore 404 e perdere eventuali link in ingresso verso quel post.

Aggiungi Call to Action nell’articolo

In genere chi scrive su un blog, a meno che non si tratti di casi particolari, lo fa per aumentare la propria autorevolezza, per guadagnare online con le proprie passioni o magari per vendere i propri prodotti o servizi.

Naturalmente questi obiettivi possono cambiare nel corso del tempo e, magari, potresti aver scritto dei vecchi articoli senza avere ben chiaro in mente quale fosse il loro scopo.

Proprio per questo motivo inserire delle Call to Action, quando modifichi un vecchio articolo, è un ottimo modo per sfruttare la visibilità di questo post e promuovere ciò che ti interessa.

Modifica il titolo del post

Una delle operazioni più comuni per modificare un vecchio articolo è cambiarne o modificarne in parte il titolo. A livello SEO il titolo del tuo post ha un’importanza fondamentale, in quanto identifica immediatamente l’argomento trattato.

Ma in che modo si può modificare il titolo?

Potresti ad esempio pensare di inserire un numero, informazione molto gradita a Google. Questo vale soprattutto se nel titolo del tuo articolo è presente una data. Chiaramente dovrai aggiornare quella data con il passare degli anni, per comunicare a Google, e ai lettori, che quella è la versione più aggiornata dell’articolo.

Aggiungi immagini e video

Le immagini e i video sono tra i contenuti che Google preferisce in assoluto. Questi infatti permettono di rendere le informazioni quanto più chiare possibili per gli utenti.

Quando modifichi un vecchio articolo potresti quindi pensare di aggiungere delle infografiche, delle immagini o dei video che permettano di chiarire ancora meglio il concetto.

Sia da un punto di vista SEO che per quanto riguarda la leggibilità questa operazione risulta molto efficace.

Se non sai dove reperire le tue immagini puoi sempre cercarle sui tanti siti di immagini gratis presenti online.

Come segnalare a Google che hai modificato un vecchio articolo

Dopo aver modificato un vecchio articolo dovrai naturalmente segnalarlo a Google. Considera che, anche se non lo fai, lo spider di Google passerà comunque sul tuo articolo per monitorare.

Gli spider infatti compiono dei monitoraggi periodici per valutare quali siano i migliori contenuti per quelle specifiche parole chiave. Tuttavia i tempi di attesa possono essere anche molto lunghi e difficilmente riuscirai a vedere subito i risultati delle tue modifiche.

Per avvisare immediatamente Google che hai migliorato un articolo segui questa procedura:

  • Accedi alla search console.
  • Copia l’URL dell’articolo che hai modificato.
  • Incolla l’URL nel campo che trovi nella home.
  • Premi invio.
  • Clicca su richiesta informazioni.

Così facendo avrai segnalato a Google che l’articolo è stato aggiornato e lo spider lo prenderà subito in considerazione analizzandolo.

Conclusioni

Rivedere i vecchi post e ripubblicarli può portare risultati sorprendenti: te lo dico per esperienza diretta.

Inserisci la revisione e la ripubblicazione nel tuo piano editoriale e per ogni nuovo post, chiediti prima se la base non può essere un post scritto mesi o anni fa.

Ogni quanto ripubblicare? Non esiste una regola precisa, o meglio la regola è: ogni volta che lo reputi utile o necessario!

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